Martus.

Come lavare le maglie in cashmere
Consigli

I capi in puro cashmere sono la gemma del settore maglieria, in assoluto i più pregiati. Se hai acquistato una maglia Martus, hai portato in casa tua un’opera d’artigianato italiano, creata da mani esperte con i migliori filati. I capi in cashmere di alta qualità sono fatti per durare a lungo ed è bene sapere come prendersene cura per prolungare ulteriormente la loro vita. Lavare, smacchiare ed asciugare un capo così raffinato e pregiato è quasi un’arte.

Il lavaggio del cashmere


Prima regola: vietato fare esperimenti. Al primo lavaggio del vostro maglione Martus consultate l’etichetta. È possibile lavare i capi Martus sia a mano che in lavatrice, ma in entrambi i casi non utilizzate l’ammorbidente. Il lavaggio non è un nemico del vostro capo, anzi una corretta procedura ravviva le fibre della maglia. Di seguito vi illustriamo le migliori procedure di lavaggio.

Lavare il cashmere a mano

Preparate una bacinella di acqua tiepida e scioglietevi con cura un tappo di detersivo liquido (o 20 grammi di detersivo solido) per lavaggio a mano delicato. È importante lavare solo un capo alla volta e, per minimizzare l’eventuale impatto della procedura, rivoltate la maglia al rovescio. Premete la maglia, facendo assorbire bene l’acqua e massaggiatela delicatamente.
Non torcete, strizzate, strofinate o tendete la maglia! Gettate via l’acqua sporca e sostituitela con acqua tiepida pulita. Massaggiate e premete di nuovo delicatamente la maglia e sostituite ancora l’acqua finché tutto il sapone non sarà fuoriuscito dalle fibre.
L’intera procedura deve durare pochi minuti (5-7).

Lavare il cashmere in lavatrice

Inserire il capo in cashmere in lavatrice rigorosamente al rovescio e possibilmente nei sacchetti protettivi per bucato.
Versate nell’apposita vaschetta la quantità minima di detersivo per lana delicato.
Programmate il ciclo specifico per lana o delicati con una temperatura uguale o inferiore ai 30°.
La centrifuga è sconsigliata per i capi in cashmere, ma se non potete farne a meno, programmatela al minimo dei giri (400).
Ad ogni modo, siamo certi che seguendo le procedure di asciugatura consigliate nel prossmo paragrafo, imparerete anche fare a meno della centrifuga per i capi in lana.

Asciugare i capi in cashmere


È possibile agevolare l’asciugatura dei maglioni in cashmere minimizzando l’esposizione al calore. Basta stendere il capo su un asciugamano pulito e asciutto, arrotolarlo delicatamente su sé stesso facendo uscire l’acqua in eccesso. I capi più fini potranno così espellere la maggior parte dell’acqua. Se il capo è più spesso, ripetere l’operazione su un altro asciugamano asciutto e pulito. È sconsigliato esporre il capo alla luce diretta del sole, ad una fonte di calore eccessiva e prolungata e appenderlo ai fili per l’asciugatura poiché tutte queste circostanze tendono a sformare e danneggiarne le fibre. La procedura ideale consiste nello stendere il capo su un telo di cotone perfettamente pulito e asciutto al riparo da calore diretto e luce solare. È assolutamente sconsigliato inserire il capo in asciugatrice!

Stirare i capi in cashmere


È possibile stirare le maglie in cashmere a patto di girarle al rovescio e utilizzare la temperatura minima del ferro poiché il calore eccessivo compromette l’integrità delle fibre. È consigliato utilizzare un telo sottile di cotone perfettamente asciutto e pulito tra il ferro e la maglia. Non utilizzare vapore o spruzzi d’acqua sul capo da stirare. Lasciare raffreddare completamente il capo prima di piegarlo e riporlo in armadio. Ricordiamo che non è sempre necessario stirare il cashmere, quindi si raccomanda di evitarlo qualora possibile. Se le procedure di lavaggio e asciugatura avvengono seguendo totalmente i consigli di questa guida su come lavare il cashmere, vi garantiamo che il risultato sarà già ampiamente soddisfacente.


Qualcosa è andato storto? Hai sollevato qualche pallino nel processo? Niente paura! Qui trovi la guida Martus per prevenire e ridurre il pilling.