Grazie alle sue incredibili qualità estetiche e proprietà intrinseche, il cashmere è considerato da sempre uno dei tessuti più pregiati al mondo.
La maglieria Martus lavora il cashmere Cariaggi e Loro Piana, vere eccellenze italiane note a livello internazionale per la produzione di filati di pregio.
Le fibre di cashmere vengono ottenute attraverso la lavorazione del manto della capra Hircus Laniger, originaria dell’Asia centrale. Il nome del tessuto fa riferimento proprio al Kashmir, dove vennero incontrate per la prima volta le nobili Hircus.
Osservandole in natura, si può capire facilmente quali siano le condizioni adatte al cashmere e quali invece siano da evitare. Queste capre, infatti, sopravvivono a condizioni estreme, come freddo e pioggia continua, intemperie alle quali il loro pelo reagisce infoltendosi e rinnovandosi. Esse dominano con disinvoltura territori posti anche a 6000 metri di altezza. Sappiamo, dunque, che il cashmere ama l’acqua e detesta il calore e che è una fibra viva che continua a reagire anche quando viene filata e tessuta.
Grazie alla nostra esperienza e quella dei nostri allevatori, oggi sappiamo benissimo come trattare questa fibra preziosa. Per questo abbiamo preparato per i nostri clienti la
guida Martus per il lavaggio del cashmere.
Le capre Hircus producono sotto il loro pelo, una lanugine sottilissima
(duvet)
che viene raccolta e filata per ottenere le fibre di cashmere. La migliore tecnica di raccolta consiste nella pettinatura manuale durante la stagione di muta e consente di ottenere da ogni esemplare adulto 100/200 grammi di pregiatissimo duvet. Questo viene poi suddiviso manualmente per colorazione, poiché può assumere tonalità naturali che vanno dal bianco al nero, passando per diverse sfumature castane.
Più freddo è il luogo in cui la capra vive, più lunghe saranno le fibre del suo pelo. Ecco perché il cashmere più prezioso è quello ottenuto dalle capre che vivono in Mongolia, dove gli inverni sono lunghi e rigidi il loro pelo diventa più lungo
Il cashmere ha un potere isolante 10 volte maggiore rispetto a quello della lana, mantenendo una leggerezza estrema, anche questa decuplicata rispetto alla lana. Le sue fibre, infatti, contengono una camera d’aria che ne accentua
morbidezza e potere isolante.
Una proprietà del tessuto che varia in base alla lavorazione del filato è la
resistenza al pilling
(il fenomeno naturale di creazione di pallini sulle maglie). Essa si misura con una scala che va da 1 a 5, dove 1 è pessima e 5 ottima. Un buon capo in cashmere ha una resistenza che si aggira tra 3 e 4. Nessun capo in puro cashmere ha una resistenza di 5, poiché sarebbe necessario alterarne le fibre perdendo morbidezza e traspirazione, oltre a numerosi altri svantaggi. Il pilling però è prevenibile e gestibile, come vi spieghiamo nella nostra
guida Martus per prevenire e ridurre il pilling.
Per titolo si intende la finezza del filato.
È un termine proprio dell’industria tessile che deriva dal latino “titulus” (etichetta). Il titolo quindi è il segno distintivo di un filato in particolare, come l’etichetta di un vino pregiato.
In Europa,
il titolo del cashmere puro è il 2/28.000, significa che è stato realizzato con 2 fili ritorti fino a formarne uno di 28.000 metri per chilogrammo. Un titolo molto alto, quindi, indica un lungo sviluppo della fibra.
In Cina,
il titolo maggiormente usato è il 2/26.000 che può sembrare simile al titolo usato in Europa, ma una variazione così apparentemente piccola incide sul 30% del prezzo (e delle qualità).
Un titolo 1/9.000, poi, è realizzato con sezioni di cashmere estremamente più economiche (meno della metà del prezzo del 2/28.000).
La fattura (e il prezzo) del titolo prescelto, incide pesantemente sulla morbidezza e sull’isolamento termico, nonché ovviamente sul peso e sullo spessore, caratteristiche che elevano il cashmere rispetto a ogni altra fibra.
Maglie da 2 fili sono adatte nelle mezze stagioni e in inverno se portate con complementi. Le maglie più pesanti possono avere anche 6 o 12 fili, ma sono più rare in virtù del maggior costo. Tuttavia se si intende acquistare un maglione 12 fili artigianale, si deve considerare che ci si trova davanti al capolavoro della tessitura, un capo che durerà molto a lungo e che vi donerà un’incredibile sensazione di calore e morbidezza.
L’Italia è uno dei Paesi più importanti per la lavorazione del cashmere. Il cashmere made in Italy, come abbiamo visto, si attiene a standard più elevati già a partire dalla scelta dei filati. Tuttavia, non è certo l’unica differenza, specialmente se si tratta di fatture artigianali. Le maglie artigianali in cashmere di alta qualità, infatti, non presentano elastomeri e siliconi che vengono aggiunti in alcune lavorazioni per ridurre il pilling, riducendo anche tutte le qualità naturali della fibra, come morbidezza, potere isolante, vestibilità, aspetto naturale e radioso, ma soprattutto sono dannosi per la pelle. Si tratta, invece, di puro cashmere al 100%, come quello lavorato da Martus. Le lavorazioni artigianali si avvalgono di veri esperti, non solo di design, ma di materiali, lavorazioni e controllo di qualità: Acquistando presso una maglieria italiana artigianale, quindi, si ha la garanzia di acquistare un capo perfetto, tessuto e cucito a regola a d’arte e sottoposto a severi controlli, che spicca per follatura e colorazione superiori. La filiera artigianale, poi, è una rete di persone interconnesse, controllata dall’inizio alla fine. Non si tratta solo di conoscere il filato utilizzato, ma l’intera produzione. Si sta, dunque, acquistando un capo della massima qualità per un prezzo giusto, senza il rincaro dovuto alla grande distribuzione, tuttavia rispettando l’opera e la maestria di ogni lavoratore. Perciò, si va a sostenere una realtà nazionale, che adotta un’etica del lavoro rispettosa di tutti i dipendenti e i lavoratori, nonché processi di produzione eco compatibili. In conclusione, acquistare una maglia in cashmere artigianale made in Italy è un gesto di amore verso sé stessi e la propria terra.
Martus è un'azienda di maglieria cashmere e accessori 100% made in Italy. Fondata nel 2018, Martus utilizza le migliori materie prime, sapientemente trasformate in capi pregiati da veri maestri e maestre della moda.
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